Abbiamo la tendenza, noi umani, a dare giudizi su questo e quello, a giudicare, a commentare e, nei peggiori dei casi, a mettere alla gogna e a parlare a sproposito.
Lo vediamo sui social dove perversa una cattiveria, tracotanza e ignoranza di cui, francamente, ci si dovrebbe vergognare.
Spesso è solo frustrazione, quel lato oscuro che ci si porta dietro fin dall'infanzia, sono le delusioni e i fallimenti, la solitudine, l'invidia, la rabbia verso se stessi, gli altri, il mondo intero e fin tutto l'universo.
La moltitudine della gente non è più capace di cogliere il bello di questo mondo, le piccole cose o i regali che la vita ci offre.
L'insoddisfazione accanisce e corrode le menti, abbrutisce tutti i sentimenti più belli, più veri, più sani.
È ora di cambiare le vedute, i pensieri che attanagliano negativamente la nostra vita.
Guardiamoci dentro, guardiamo i nostri errori, le nostre mancanze, i nostri successi, le nostre conquiste... la nostra vita.
Basta ad interessarci alla vita degli altri, siamo responsabili solo della "nostra vita".
È un dovere grande verso se stessi quello di dare ed essere il meglio di se stessi.
Non sprechiamo il tempo su cose inutili, cose che non ci riguardano, atteggiamenti che non portano a nulla se non ad indurire i nostri cuori.