Se passiamo il tempo a "spiegare" l’onda che è appena arrivata, non ci accorgiamo della nuova che sta già per incalzarci.
Se non stiamo immersi nel presente, ci ritroveremo sempre a cavalcioni dell’onda sbagliata o di quella che ormai non c’è più o di quella che non arriverà mai, come succede a quelli di noi che pensano sempre al futuro.
Raffaele Morelli