Basta con il dolore, il pianto, la paura.
Mettete da parte l'odio, la malvagità, l'incoscienza, il diritto di potere rubato.
Basta con le guerre!
Noi non vogliamo la guerra!
I bambini non vogliono la guerra!
L'odio ancestrale nel cuore degli uomini, la sete di potere, il male che anima pensieri e detta azioni crudeli e spietate. Dove ci porterà tutto questo, qual è il fine, qual è il prezzo da pagare?
La sofferenza, lo strazio, la disperazione, l'impotenza negli occhi e nei corpi martoriati di bambini, ragazzi, popolazione, innocenti e indifesi, che arrivano a noi da immagini, foto e video attraverso i media e i social, non so a voi ma a me fanno piangere il cuore.
E noi, dalla nostra "zona di comfort" non possiamo neppure lontanamente immaginare cosa realmente sta accadendo nei paesi in guerra.
Vivere un conflitto sulla propria pelle è quanto di più terribile ci possa essere.
Non è la natura che si ribella, non è la conseguenza di averla sfidata in qualche modo o di non essere stati lungimiranti, qui trattasi invece di "odio", "supremazia", "sete di potere", "interessi economici", "rivendicazioni territoriali", anche di "difesa dagli attacchi", certamente, se e quando necessario, in ogni caso sono sempre azioni brutali e scellerate verso altri uomini e portano solo alla distruzione nel corpo, nell'animo e ovunque, da entrambe le parti.
Forse qui, in questo mondo, chissà se questi "soggetti disumani" pagheranno in qualche modo i loro crimini atroci. Chissà!?
Di certo, voglio crederlo e sperarlo, che nell'altra vita, il Dio giusto in cui crediamo, li collochi in quel posto orribile chiamato inferno. Nulla deve restare impunito.