dall’orologiaio svizzero
Pierre Jacquet Droz
in data "4 fevrier 1785".
Furono donati
da Maria Antonietta,
regina di Francia,
alla sorella Maria Carolina.
Sono conservati
nella Reggia di Caserta
ancora nella collocazione originaria.
Gli uccellini presenti
sono imbalsamati
ed hanno sostituito
quelli meccanici che
in origine, ad ogni ora,
cantavano, giravano su se stessi
e sbattevano le ali.
" Non parlare di libertà.
Tutti sono bravi a parlare di libertà.
Libertà di qua, libertà di là.
Ci si riempiono la bocca.
Ma che diavolo te ne fai della libertà?
Se non hai una lira, un lavoro,
hai tutta la libertà del mondo
ma non sai cosa fartene.
ÀParti. E dove vai? E come ci vai?
Sai chi sono gli unici ad averla?
La gente coi soldi.
Quelli sì..."
Niccolò Ammaniti
Come Dio Comanda - 2006
Premio Strega - 2007
Nota:
Sì è davvero liberi fuori da una gabbia? Certo che no.
La vera libertà è quando, anche fuori dalla gabbia, non venga calpestata o rubata la propria dignità.
In un mondo omologato e a servizio del sistema dei "big" e dei potenti, in una società discutibile, in un futuro incerto, ecco... volenti o nolenti, siamo comunque in una gabbia; più o meno confortevole, più o meno stretta.
Beninteso che la citazione di Martin Luther King "La mia libertà finisce dove comincia quella degli altri" dovrebbe essere imperativa ma spesso non lo è.