No, non hai l'aria d'un angelo!
Che strana! Che crudeli sopracciglia!
E che occhi seducenti!
Sei una strega!
Ma io t'adoro, mia frivola,
mia terribile passione!
T'adoro devotamente
come un prete un idolo!
Deserti e foreste
profumano le tue ruvide trecce,
e la tua testa si atteggia
all'enigma ed al segreto.
Il profumo vaga sulla tua carne
come intorno a un incensiere,
e tu m'affascini come la sera,
ninfa calda e tenebrosa!
I filtri più forti non valgono
quel tuo abbandonarti,
e tu conosci la carezza
che fa resuscitare i morti!
Le tue anche sono innamorate
del tuo dorso e dei tuoi seni
e tu mandi in estasi i cuscini
con le tue languide pose!
Per placare una rabbia
misteriosa, a volte
ti dai da fare, fai la brava,
mi dai i baci, mi mordi,
mi strazi, mia bruna,
con un riso beffardo
e poi usi sul mio cuore
quel tuo sguardo dolce di luna.
Ed io? Ma io metto
tutta la mia gioia,
il mio genio, il mio destino
il mio genio, il mio destino
e la mia anima
sotto le tue scarpe di raso,
sotto i tuoi piedi di seta affascinanti,
perché tu così mi guarisci,
tu, mia luce e mio colore,
tu, esplosione di calore
in questa mia nera Siberia!
sotto le tue scarpe di raso,
sotto i tuoi piedi di seta affascinanti,
perché tu così mi guarisci,
tu, mia luce e mio colore,
tu, esplosione di calore
in questa mia nera Siberia!