col metro umano.
Sono creature complete
e finite,
dotate di un'estensione
dei sensi
che noi abbiamo perso
o non abbiamo mai posseduto,
e che agiscono in ottemperanza
a voci che noi non udremo mai.
Non sono confratelli,
non sono subalterni;
sono altre nazioni,
catturate con noi nella rete
della vita e del tempo,
compagni di prigionia
nello splendore
e nel travaglio
di questa Terra."
Henry Beston