Non aspettarti che qualcuno riesca a comprenderti davvero, non credere che un giorno riuscirai con le parole a esprimere pienamente ciò che hai dentro; per la maggior parte delle persone, anche quelle a te più vicine, resterai, almeno in parte, un mistero, anche se loro crederanno di conoscerti, di poter immaginare i tuoi pensieri, i tuoi sogni, i tuoi incubi.
Solo tu sai di cosa è fatto il tuo cuore, solo tu riesci talvolta a trovare il bandolo della matassa nei grovigli della tua anima inquieta.
Non farti affliggere dal peso delle cose che non puoi o non sai dire, dovrai imparare a portarlo tutto da te e prima o poi saprai come calibrarlo, saprai camminare leggera anche se ti trascinerai dietro dei macigni, in apparenza fluttuerai come una farfalla incerta su dove posarti ma solo tu sarai a conoscenza della fatica dietro ad ogni passo, dietro ad ogni battito d'ali.
Non aspettarti che qualcuno ti veda come sei davvero, a volte avrai voglia di gridare e piangere, a volte lo farai anche ma avrai la sensazione che nessuno ti noti, che nessuno faccia caso a te, se non quando sorridi e sei apparentemente spensierata.
Sei solo diversa dagli altri, più abituata a nasconderti, più abituata a contare solo su te stessa, più forte tuo malgrado e nonostante tutto.
Alcune sere sarai stanca di essere così, sarai stanca di non sentirti mai abbastanza, di essere chiamata a restare in piedi, sempre e comunque, sarai stanca di non poter appoggiare tutto il peso da qualche parte, abbandonando ogni cosa.
Ma non puoi cambiare, è il tuo marchio, sei fatta così, non resta che accertarti e volerti bene, anche per tutte le volte che gli altri non sapranno farlo.