Dopo la sua ultimazione, il 31 marzo 1912, la nave Titanic partì da Belfast il 2 aprile per giungere a Southampton due giorni dopo.
La nave salpò il 10 aprile 1912 dal molo 44 di Southampton (Regno Unito) alle ore 12:00, con destinazione New York.
La durata del viaggio inaugurale del grande transatlantico era prevista in sette giorni, con arrivo previsto al molo 59 di New York la mattina del 17 aprile.
L'RMS (Royal Mail Ship) TITANIC rappresentava il più grande e lussuoso transatlantico del mondo di quei tempi.
Durante il suo viaggio inaugurale (da Southampton a New York, via Cherbourg e Queenstown), entrò in collisione con un iceberg alle 23:40 (ora della nave) di domenica 14 aprile 1912.
Non è ancora chiaro, in realtà, cosa accadde. Molti sono le teorie e le supposizioni su quale fu la vera causa dell'affondamento.
Si ipotizza un incendio sottovalutato... che la nave Titanic non fosse mai partita e che, in realtà, fosse l'Olympic, sua gemella, riparata in fretta dopo i gravi danni allo scafo dovuti a causa di uno scontro con un incrociatore britannico... che l’urto con l’iceberg sarebbe stato addirittura pianificato dagli armatori della White Star e dai loro finanziatori, in modo da avere denaro dalle polizze assicurative...
Si ipotizza un incendio sottovalutato... che la nave Titanic non fosse mai partita e che, in realtà, fosse l'Olympic, sua gemella, riparata in fretta dopo i gravi danni allo scafo dovuti a causa di uno scontro con un incrociatore britannico... che l’urto con l’iceberg sarebbe stato addirittura pianificato dagli armatori della White Star e dai loro finanziatori, in modo da avere denaro dalle polizze assicurative...
È Robin Gardiner, teorico della cospirazione inglese del Titanic, che ha fatto diverse teorie sulla probabile truffa. Un disastro pianificato, forse, con un triste epilogo, dove qualcosa non andò secondo i piani.
I passeggeri del Titanic erano circa 1317: 324 in prima classe, 284 in seconda classe e 709 in terza classe; 869 (66%) erano maschi e 447 (34%) femmine.
C'erano 107 bambini a bordo, il maggior numero dei quali erano in terza classe.
Circa 892 erano i membri dell'equipaggio.
Nel naufragio persero la vita tra le 1490 e le 1523 persone, compresi i membri dell'equipaggio; solo 706 persone riuscirono a sopravvivere, 6 delle quali furono salvate fra la gente finita in acqua.