Dal web: Lettera di un sanitario.
"Cari tuttologi del web ed internettologi, voi che in ospedale non ci avete mai messo piede, ma che vi permettete di sentenziare dall'alto delle vostre tastiere sull'irrilevanza dell'infezione da Covid paragonandone la MORTALITÀ a quella dell'infuenza stagionale, dei tumori, degli infarti, della fame nel mondo ecc. ecc. ecc.
Ebbene ficcatevelo una volta per tutte nella testa LA MORTALITÀ NON È, NON ERA, E NON SARÀ MAI IL PROBLEMA DI QUESTA INFEZIONE VIRALE! La pericolosità di questo virus è rappresentata dal TASSO DI OSPEDALIZZAZIONE dei malati sintomatici rapportata alla BREVE UNITÀ DI TEMPO (un mese o meno) in cui ciò avviene.
Una caratteristica che altre malattie, acute e croniche, NON HANNO e che da sola è capace di mandare a gambe all'aria il sistema sanitario su cui ognuno di voi conta in caso di necessità. L'INFLUENZA STAGIONALE causa il ricovero e la morte di molte più persone del Covid19 ogni anno, MA LO FA NELL'ARCO DI 7 MESI non di POCHE SETTIMANE! È un urto assorbibile dal sistema sanitario... e così anche per gli infarti, gli ictus ed i tumori che si distribuiscono nei 12 MESI DI UN ANNO SOLARE!
Di Covid si MUORE POCO, muoiono una minima parte dei malati, muoiono soprattutto gli anziani con molte comorbilità, LO SAPPIAMO, NON SIAMO SCEMI, lavoriamo in ospedale da molto più tempo di voi!
I malati di Covid più seri NON MUOIONO ma SATURANO IL SISTEMA SANITARIO, rimanendo ricoverati per un periodo variabile da 10 a 30 giorni ed OCCUPANDO POSTI LETTO (intensivi o semintensivi), che non potranno essere usati da ALTRI che arriveranno nello stesso periodo con altre patologie (infarti, ictus, tumori, incidenti stradali, urgenze chirurgiche, ecc.) ...e uno di questi "senza posto" potreste essere voi o un vostro caro!
Noi sanitari NON SIAMO UNA MASSA DI PECORONI BELANTI dalla scarsa apertura mentale e sottomessi al grande complotto delle BigPharma! Non amiamo mascherarci ogni giorno con le FFP2, maschere, guanti, tute e visiere per prepararci ad Halloween 2020.
Chiunque cerca di convincervi dell'inesistenza del problema Covid snocciolandovi meme, post e grafici comparativi basati sulla MORTALITÀ DEL COVID19 non fa che dimostrare la sua profonda ignoranza in ambito medico-scientifico".
T. S. - medico radiologo.