È un temporale estivo
improvviso
violento
tanto atteso
per avere frescura.
A piedi nudi cammino
sull'erba bagnata.
La pioggia
mi irrora i capelli
il viso e i vestiti.
È un'estate di sensi.
Il plumbeo colore del cielo
da nuvole dense
i lampi ed i tuoni
l'odore di terra bagnata
la pelle di gocce grondante.
E tutto mi avvolge
mi inebria
mi appaga
immersa nella natura
come un ponte
tra il cielo che piange
e la terra che è grata.
🌧