Non la
nostra penisola
in senso figurato.
Non le
bellezze naturali
e artistiche.
Non la
storia del passato ...
ma la storia di oggi.
La storia
degli italiani.
Gli
italiani che stanno dando
un’immagine
di cui
non si può andare fieri.
Gli
italiani dalle mille sfaccettature.
Non gli
onesti, gli operosi,
gli innocenti, i generosi...
ma gli egoisti, i farabutti,
i delinquenti, i prepotenti,
i truffatori, i corrotti...
i truffatori, i corrotti...
E sembra
che quest'utimi prevalgano.
Gli
italiani stretti in una morsa
che stringe ogni giorno di più.
Fino a
soffocare.
Dove è possibile guardare
per
intravedere
uno spiraglio di luce,
di speranza?
Non nelle
famiglie,
ormai svuotate
del vero significato.
Esiste
ancora la famiglia
se ogni giorno
è minata da scossoni
che la
sfaldano fino a mandarla
in mille pezzi?
Non nei
figli
che spaventati e inerti
si chiedono quale sarà
il loro futuro.
Quali
strategie mettere in atto
per salvare il loro paese,
ma ancora
di più
per salvare se stessi?
Quali
stategie, appunto?
Non in
chi ci governa,
dove personaggi immorali,
venduti, seppur
saccenti,
imperturbabili e sfrontati
sono lì
attaccati alla poltrona
a fare i propri interessi.
Non nelle
istituzioni
perchè la disonestà, l’illegalità
fa da
padrone anche lì.
Il popolo
"tutto",
a maggior ragione
il più debole, il più fragile,
non
dovrebbe essere tutelato,
protetto?
Non nella
giustizia perchè,
a quanto pare,
tutta l’organizzazione giudiziaria
procede a
rilento
o magari è ferma
o, cosa
peggiore,
se c'è il verdetto finale
spesso è manipolato.
Non nel
portafoglio
o nel conto in banca
(in quelli
della povera gente
s’intende):
gli zeri
non esistono più,
se non quello che precede
se non quello che precede
la parola euro: “zero
euro”.
Non nella
Chiesa,
in quanto anch’essa
ha molti scheletri nell’armadio.
ha molti scheletri nell’armadio.
Per non
parlare
delle organizzazioni criminali
che
muovono i fili
a loro piacimento. Ovunque.
Non
resta, quindi,
che il buon Dio.
Si,
guardando lassù, forse,
uno
spiraglo di luce si intravede.
Ma,
probabilmente,
anche Lui ne ha abbastanza.