assume significato
e rilevanza, secondo
le varie culture.
In Italia, poiché la sua fioritura
avviene nel tardo autunno,
è associato
alla commemorazione
dei defunti,
con conseguente significato
di malinconia, tristezza,
dolore e lutto.
Per gli indù significa
"amore oltre la morte";
eternità, immortalità dell’anima,
nuova vita piena di gioia.
Fiore dei festeggiamenti
è invece in Oriente:
fiore di gioia, vitalità e pace.
Così come è molto amato
nei paesi anglosassoni.
Ha le sue origini in Cina,
in tempi antichissimi,
ma è in Giappone
che si diffonde maggiormente
e, per la sua forma
ed il colore giallo,
è simbolo del sole;
per questo l'imperatore
"Figlio del Sole"
lo erge a fiore imperiale.
lo erge a fiore imperiale.
Poiché all'epoca veniva coltivata
solo la specie gialla,
il suo nome deriva
dalle parole greche "chrysos",
oro, e "anthemon", fiore:
significato che è associato,
dalla tradizione, alla positività.
dalla tradizione, alla positività.
Cantato in molte poesie,
storie e leggende,
appare, frequentemente,
in decorazioni su dipinti,
Fiori multicolori, bicolori,
dal bianco al giallo
nelle varie tonalità,
al rosato, salmone, rosso,
ruggine, bronzo.
Dalle tante forme:
semplici, doppi, medi,
grandi, a margherita, pon pon...
Belli, colorati