Non si può certo chiamarle " diete " quelle per perdere peso, che vanno per la maggiore oggi. Diete del sondino, diete iperproteiche, pasti sostitutivi, farmaci, preparati galenici, integratori, ma anche diete troppo severe, digiuno e quant'altro possa far perdere peso... il più veloce possibile.
Non diete, certo, perché il termine dieta, dal greco dìaita = modo di vivere, regime, stile, tenore di vita, è sinonimo di alimentazione corretta, sana ed equilibrata, e catalogare questi metodi di dimagrimento, in tale appellativo è alquanto discutibile.
Dopo tali regimi, protratti per brevi o lunghi periodi, prescritti dallo specialista o consigliati dall’amica o per una sorta di “fai da te”, il soggetto tornerà a mangiare come prima, e metterà su chili, ancora più di prima.
E' scientificamente provato.
E' scientificamente provato.
Questo se l’intento è raggiungere al più presto un obiettivo in termini di peso, senza imparare a saperlo mantenere.
Per non parlare dei rischi di salute a cui va incontro l'organismo e, sotto l'aspetto psicologico, di chi si è visto vendere un sogno, che purtroppo ha la durata di qualche mese, o poco più, fino a quando, cioè, si riprenderà a mangiare normalmente.
E così s'innesca il cosiddetto yo-yo, il peso a fisarmonica, il peso che va giù e su; regimi restrittivi che si alternano ad alimentazioni libere, squilibrate, scorrette ed ipercaloriche … di gran lunga superiori alle necessità caloriche giornaliere.
La dieta del sondino, per esempio, composta da un mix di aminoacidi ed altre sostanze, con l'assenza di carboidrati, porta l'organismo ad uno stato di chetosi in quanto vengono utilizzati i grassi a scopo energetico, certamente con conseguente riduzione dell'appetito e perdita di peso, e salvaguardando la massa muscolare, ma che, inevitabilmente, innesca nel corpo umano uno stato di stress e diversi effetti collaterali.
Grave obesità, appunto, poiché essendo interventi di una tale rilevanza, e non privi da complicanze ed esiti sfavorevoli, restano, tuttavia, in casi estremi l'unico modo per ridurre i considerevoli chili di troppo.
Pasti sani, equilibrati, contenuti... dove nessun alimento diventa proibitivo, salvo in presenza di patologie, ma dove è richiesta molta motivazione, autostima, e maggiore impegno ad incrementare l'attività fisica se inadeguata, per bruciare calorie, ridurre il tessuto adiposo, aumentare il metabolismo.
Fare attività fisica con costanza incide in modo significativo sulla qualità della vita, migliorando lo stato di salute, il tono dell’umore e riducendo il rischio di mortalità generale.