L’uomo del terzo millennio, visto che non deve impegnarsi fisicamente per trovare il cibo, dovrà imparare, invece, a rifiutare il superfluo.
E dovrà saper scegliere tra sollecitazioni allettanti, e spesso assurde, per tutelarsi dalle mistificazioni (cibi dimagranti, antinvecchiamento, afrodisiaci…).
Inoltre, considerando che le privazioni dietetiche, se incongrue, sono dannose sia fisicamente, sia emotivamente e che non basta mangiare “meno” per compensare la scomparsa del lavoro fisico, è indispensabile svolgere, ogni giorno, una regolare attività fisica.
Esercizi aerobici, quindi : camminata veloce, bicicletta, cyclette, corsa lenta, nuoto…
- 30 minuti di camminata veloce, al giorno, sono consigliati per prevenire sovrappeso e diabete !
- 30- 60 minuti, al giorno, sono invece necessari per perdere peso !
(Prof. Eugenio Del Toma)
“Quando spendiamo di meno per un cibo, spenderemo di meno in qualità per la nostra salute; cibo sicuramente più palatabile, ma anche più ricco in acidi grassi saturi e calorie…”
“Suggerite ai pazienti di fare esercizio, mangiare bene, scegliersi i genitori ... ed un buon dietologo”
(Prof. Giuseppe Fatati)